Le feste natalizie si associano sempre agli addobbi, ai regali ma anche, e soprattutto, a lauti pranzi e cene, intorno ad una tavola imbandita. Essendo giorni di festa è giusto viverli con spensieratezza e gioia.
E’ anche giusto, però, per la nostra salute e per il nostro benessere psicofisico, non lasciarsi andare troppo agli eccessi, cercando di mantenere quella tanto desiderata forma fisica che con molta fatica si cerca di raggiungere nei restanti mesi dell’anno, tra attività fisica e corretta alimentazione.
Ecco, quindi, di seguito alcuni semplici ma utili consigli per riuscire a godersi i pasti delle feste senza “sentirsi in colpa”, sensazione che non dovrebbe mai essere associata alla sfera del cibo e del benessere personale:
- Non seguire diete troppo drastiche o inutili digiuni nei giorni precedenti le feste, servirà solo ad aumentare il senso di fame inducendoci così a lasciarci andare molto più facilmente a degli eccessi di f ronte al pranzo di Natale o di Santo Stefano;
- Mantenere una corretta idratazione giornaliera, arrivando a bere almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno. Eventualmente, per combattere possibili gonfiori dovuti a qualche “sgarro” in più, ci si può aiutare con dei drenanti del tutto naturali che si possono trovare in farmacia o parafarmacia, sempre dopo consiglio di un esperto;
- Consumare ogni giorno porzioni di frutta e verdura fresche, le quali aiutano a completare l’apporto di tutti i sali minerali e le vitamine di cui abbiamo bisogno;
- Non eliminare i carboidrati dalla propria alimentazione additandoli come i “colpevoli” di un possibile aumento di peso, piuttosto fare scelte più consapevoli consumando cereali di tipo integrale (orzo, farro, avena, ecc) e prodotti integrali (pasta, pane, crackers, ecc) i quali sono più salutari e riducono quella sgradevole sensazione di eccessiva pienezza e gonfiore che alcune volte si può prova dopo aver consumato prodotti a base di farine raffinate;
- Continuare a praticare attività fisica regolare, la quale aiuta non solo a mantenere o perdere peso, ma è anche un ottimo alleato del nostro benessere psicofisico;
- Di fronte al pranzo o cena della vigilia, di Natale, di Santo Stefano o di Capodanno bisognerebbe cercare di non eccedere nel consumo delle innumerevoli portate che vengono proposte, ma è possibile assaggiare poco di tutto. Nello stesso tempo, partecipare alla gioia del momento senza privarsi inutilmente di determinati alimenti per alcune paure infondate;
- Nei giorni successivi le feste, riprendere la propria alimentazione regolare senza praticare inutili digiuni compensativi, consideriamo questi pranzi/cene come i pasti liberi della settimana;
- Cercare di consumare i classici dolci natalizi, come pandoro e panettone, solo nei giorni di festa, gli zuccheri in eccesso, soprattutto se zuccheri semplici, aumentano notevolmente il gonfiore e l’infiammazione a livello intestinale;
- Siccome, duranti i giorni di festa tendenzialmente si consumano portate abbastanza condite e corpose, nelle altre giornate dedicare del tempo alla preparazione di cibi più semplici, genuini e sani, senza rinunciare al gusto e al piacere della tavola, provando a proporre, perché no, delle alternative più “salutari” dei piatti tipici della tradizione natalizia.
In conclusione, è corretto fare attenzione a non lasciarsi troppo andare ali eccessi, ma anche giusto godersi questi giorni di festa con spensieratezza, soprattutto al termine di questo 2020 che ha messo a dura prova il nostro benessere psicofisico.
a cura di Letizia Ariu – Dott.ssa Nutrizionista presso Palagym Assarotti